Alessi WAL03 B Grind Macinasale, pepe e spezie in fusione di alluminio Nero

Alessi

• Il corpo del macinapepe è realizzato in alluminio pressofuso, l’interno è in nylon, materiale particolarmente adatto per gli alimenti


• Provvisto di macina in ceramica, materiale ideale per frantumare qualsiasi tipo di spezia


• La macina è collocata nella parte superiore del macinapepe per evitare di sporcare il piano sul quale si appoggia l’oggetto dopo l’utilizzo


• Facile da utilizzare, permette di ottenere diversi livelli di frantumazione secondo i gusti personali o il tipo di spezia da triturare: ruotando la parte con la macina in senso orario si ottiene una triturazione più fine, mentre in senso antiorario si ha una macinazione più spessa


• Facile da ricaricare. Basta rivolgere la macina verso il basso e togliere il rotore in modo da poter inserire la spezia nel contenitore interno. Per richiudere, reinserire il rotore nel perno centrale e quindi esercitare una leggera pressione in modo che torni nella sua sede


• Proposto nella versione alluminio verniciato nero


• Si consiglia di pulire il macinapepe con un panno morbido evitando di utilizzare detergenti contenenti abrasivi che potrebbero danneggiare la finitura


• Un design espressivo per un oggetto di uso quotidiano che diviene un elegante quanto irrinunciabile complemento da disporre sulla tavola


• Ideale per chi ama condire i propri piatti, apprezzando la fragranza di una spezia appena macinata

"L'oggetto è stato concepito per avere un certo peso quando viene impugnato: l'impressione che dovrebbe comunicare non è quella di un gadget o di un oggetto effimero, ma di qualcosa di consistente, anche se dalla forma inusuale. ‘Grind’ ha una caratteristica innovativa che ci piace sottolineare. I macinapepe di solito hanno la ‘bocca’ in basso e dopo l'utilizzo lasciano sempre un po’ di pepe o sale macinato sulla tovaglia. Nel nostro macinapepe, invece, la 'bocca' è collocata in alto, particolare che elimina questo problema. Infatti ‘Grind’ ha una ‘bocca’ un po' come quella di un riccio di mare, con cui forse ha qualche grado di parentela." Federico Grazzini