Alessi ES15 1 Centrotavola in legno di tiglio

Alessi

Alessi ES15 1 Centrotavola in legno di tiglio Ettore Sottsass | Centrotavola in legno di tiglio Base colorata, arancio Alessi 100 Values Collection

Alessi ES15 1 Centrotavola in legno di tiglio è il centrotavola di design con base colorata, arancio Alessi 100 Values Collection. Realizzato in legno di tiglio, questo centrotavola dal design incisivo e potente è uno dei pezzi più significativi disegnati da Ettore Sottsass per Alessi. L’ampia coppa può contenere frutta, dolciumi, fiori secchi o altri elementi decorativi, in base ai gusti e all’esigenze personali. Una piccola opera d’arte in grado di trasfigurare qualunque spazio domestico. Questo centrotavola dal disegno maestoso, come un piccolo monumento destinato a comporre un inaspettato paesaggio domestico, è uno dei pezzi più significativi disegnati da Ettore Sottsass per Alessi. La funzione è semplice, l’effetto estremamente potente: si rivela un oggetto affascinante da ammirare e pratico da utilizzare. ELEMENTI. Composto da un piedistallo con una base rotonda e un’ampia coppa. NOTE DI DESIGN. Evocativo. Il centrotavola propone una struttura cara a Sottsass, la sovrapposizione di volumi e forme di dimensione diversa che si sviluppa verso l’alto, come “un albero dalle fronde generose e le radici ben affondate nel terreno”. Pratico. Sulla tavola è ideale grazie al disegno scultoreo e all’altezza misurata, pensati per non ostacolare la vista tra i commensali. Materico. Le venature, i nodi e le piccole diversità che caratterizzano il legno rendono ogni pezzo unico e differente dagli altri, appagando tutti i sensi nella sua esperienza d’uso. Affascinante. Con il suo design incisivo e potente, è una piccola opera d’arte in grado di trasfigurare qualunque spazio domestico.

Design: Ettore Sottsass

SPECIFICHE

IL VOLUME DEI COLORI

Sottsass Collection ripropone alcuni dei più interessanti progetti di Ettore Sottsass per la collezione di oggetti in legno che ha arricchito il catalogo Alessi a partire dal 1989. Ai colori di quella prima edizione si aggiungono sorprendenti accostamenti che ci regalano un’immersione nuova e profonda nel linguaggio cromatico di uno dei più grandi designer italiani.

“Ho avuto un’infanzia condizionata dalla presenza della Natura… le Dolomiti pesanti, alberi con bei tronchi, con le chiome in alto, la valle profonda e le montagne sopra, insomma il senso del peso della natura e del paesaggio. Avevo anche il senso della sovrapposizione, perché le cose leggere stanno sempre per aria, le cose pesanti stanno in basso. Mi sono abituato a fare spesso un gioco da bambini e me ne sono accorto tardi: metto sempre una cosa sopra l’altra anche quando disegno. Quasi tutti gli oggetti che disegno hanno una base, non toccano direttamente terra. Non appena si mette una forma su una base, la forma diventa immediatamente importante, più ferma: diventa un piccolo monumento; il tuo rapporto è con un piccolo monumento. Quindi presti più attenzione”. Ettore Sottsass